“La vita imita l’arte più di quanto l’arte non imiti la vita … Essi (i greci) sapevano che la vita non soltanto acquista dall’arte la spiritualità, la profondità del pensiero e del sentimento, il travaglio o la serenità dello spirito, ma ancora che può modellarsi perfino sulle linee e sui colori dell’arte e rispecchiare la dignità di Fidia o la grazia di Prassitele.”
Oscar Wilde
Edward Hopper: analisi delle sue opere e dei loro significati
Le linee orizzontali, a differenza di quelle verticali, distendono l’animo umano. Come l’orizzonte, lo pongono in una condizione di calma e di contemplazione.
La chiave estetica dei dipinti di Hopper è “l’orizzontalità” delle linee, in connubio tra scenari scelti e luce.
Antonio Ligabue: la sacralità del momento culminante
Soprannominato “Toni el mat”, nel suo paesino Gualtieri, in Emilia, dopo anni di povertà estrema, isolamento, solo verso la fine della sua vita fu considerato un artista importante, in una mostra personale storica a Roma.